Benefici del Compost per il Prato
Il compost, per spiegarlo subito in poche parole, è l’elisir di lunga vita per il prato e le piante in genere.
È il risultato della trasformazione da parte di microrganismi, temperatura ed acqua, di prodotti vegetali coscientemente e volutamente mescolati atti a creare il substrato che si trova comunemente nei boschi. La vita nei boschi e nelle foreste è sostenuta da questo elemento, che in quei luoghi si forma spontaneamente e che fornisce il nutrimento per le piante.
In natura esiste un equilibrio di scambio tra le piante ed il suolo, ovvero le piante rilasciano dalle foglie e dalle radici a seguito del processo della fotosintesi clorofilliana, una trasudazione che ha un alto contenuto di zuccheri.
Questa trasudazione attrae intorno alle radici l’attività microbica che dovrebbe essere presente nei nostri suoli, innescando così un rapporto di scambio tra radici e microrganismi. I microrganismi si nutrono degli zuccheri prodotti dalle radici ed in cambio offrono alle radici come loro prodotto di scarto elementi nutritivi che le radici cercano per la crescita del prato e delle piante in genere.
Non meno importante, se questo equilibrio pianta/suolo, è attivo nei nostri giardini, allora avremmo anche meno problemi di malattie fungine; esiste infatti una forte competizione tra attività microbica sana e l’attività microbica “cattiva” che provoca malattie al prato ed alle piante.
Un suolo fertile, ovvero che ha un buon contenuto di sostanza organica e di attività microbica, è un suolo che in modo autonomo riduce ed ostacola il compattamento.
Applicazioni di strati leggeri di compost (topdressing) sopra al prato, riducono fortemente la formazione del feltro, evitando così la necessità di dover intervenire meccanicamente con le arieggiature.
Tutti questi benefici che ho elencato vengono forniti da applicazioni di compost in modo più rapido se incorporato al terreno nella fase della preparazione per la semina o la posa del prato in zolla, in modo un po’ più lento se il prato è già costituito e si aggiunge attraverso leggere applicazioni sopra al prato.
Il compost è vita, è un materiale vivente, il compost è il materiale che ti serve per far innescare questo scambio radici/microrganismi di cui parlavo prima.
Chiaro che deve essere ben preparato, magari di questo ne parleremo prossimamente in un altro articolo. Il compost può essere prodotto in casa in un angolo del proprio giardino con i residui delle potature e degli sfalci del prato, quindi con materiali che altrimenti dovremmo smaltire e che invece possono tornare utili per nutrire in modo sostenibile sotto ogni punto di vista i nostri spazi verdi.
